I MIELI

Scopri un mondo di dolcezza con una collezione esclusiva di mieli unici, ognuno con una storia e un sapore distintivo.

Questi mieli pregiati provengono da diverse diversi areali della Sardegna e fioriture, offrendo un viaggio sensoriale attraverso aromi e gusti inimitabili.

Dall’intenso e raro miele di corbezzolo al pregiato miele delicato di rosmarino ogni varietà esprime le peculiarità del suo terroir. Perfetti per i palati raffinati, questi mieli rappresentano il meglio dell’apicoltura artigianale.

Sperimenta la diversità e la complessità del miele come mai prima d’ora.

miele di rosmarino

Prodotto lungo la costa del mar di Sardegna, è una fioritura precoce che inizia fin da Gennaio. A picco sul mare e con il vento di maestrale, la raccolta di questo prezioso nettare è assai laboriosa.
Dal latino “ros marinus”, rugiada di mare esprime l’intimo legame tra il colore dei suoi fiori ed il mare

Caratteristiche
Miele chiaro dal gusto delicato ed elegante. Finemente aromatico, con note floreali che evocano la rosa fiorita, la gentilezza di alcune erbe officinali ed un finale di mandorle fresche

Abbinamenti
Ottimo nella preparazione di selvaggina di penna, spennellato in finale di cottura sulla cotenna del maiale, in marinature prolungate su carni rosse.

miele di Asfodelo

Tra i più caratteristici prodotti in Sardegna, la sua fioritura, a varie latitudini, apre le porte alla primavera con le sue distese di bianco a nevicare i verdi prati. Dal greco “valle di ciò che ridotto in cenere” era considerata in antichità una pianta sacra. Nella  tradizione sarda lo stelo viene utilizzato per la creazione di pregiati cestini.
 

Caratteristiche
Miele chiaro dal gusto dolce e delicato, si caratterizza per connotati vegetali che ricordano i prati e l’erba fresca con una nota acidula con rimandi ai fiori di agrumi e mandorlo.

 

Abbinamenti
Ideale con i formaggi stagionati, accompagna delicatamente le macedonie. In abbinamento con olio evo è intrigante per condire le insalate.

miele di Cardo

Pianta caratteristica della flora della Sardegna accompagna le api alle soglie dell’estate. Dall’aspetto spinoso e pungente dona un nettare dai caratteri peculiari, come la terra da cui trae origine.

Caratteristiche
Dal colore ambrato, regala delle verdi fluorescenze quando liquido. Caratterizzato da una connotazione floreale ed animale: il suo bouquet è un crescendo di profumi di geranio, crisantemo che lasciano spazio, sul finale a singolari e pungenti sentori animali.

Abbinamenti
Regala energia in accompagnamento con i formaggi freschi, ideale per la marinatura di carni bianche e pesce. Da scoprire per la creazione di hummus . Ricco di sali minerali è ideale per l’attività sportiva.

miele di corbezzolo

Pianta sempreverde si caratterizza per la contemporanea presenza dei frutti, rossi, e dei fiori, bianchi. Peculiarità che lo hanno reso un simbolo del tricolore. Siamo in autunno ed il periodo non è più propizio, siamo in altura e la temperatura non è delle migliori. Raccogliere questo raro nettare è impresa ardua.

Caratteristiche
Esperienza intensa, persistente, straordinaria. Dalla forte personalità. Il bouquet è irripetibile: amaro, di fondo di caffè, foglie di edera, di rabarbaro, di cuoio bruciato, di fava di cacao.

Abbinamenti
Ottimo con la seadas e con i formaggi dolci che nel contrasto si esaltano. Accompagna bene il caffè, si sposa con il cioccolato fondente. Da esplorare in abbinamento con vegetali amari.

miele di agrumi

La primavera è sbocciata e nella piana del Temo, a Bosa , alle spalle del suggestivo Castello Malaspina si aprono i fiori degli agrumi riempiendo la vallata del profumo di zagara.

Caratteristiche
Gradevolmente dolce è un miele dai lineamenti floreali, ricorda il profumo dei fiori di zagara, di biancospino, di caprifoglio, con note fruttate, lievemente acidulo.

Abbinamenti
Ideale con the e tisane e ottimo per la preparazione di dolci da forno. Intrigante per la macerazione del pesce in abbinamento con olio evo.

miele di erica

Pianta tipica della macchia mediterranea fiorisce precocemente in primavera. Il periodo è ancora soggetto alla vivacità del tempo ed ostacola la raccolta dello scuro nettare. Il ciocco, il rizoma dell’arbusto, viene utilizzato per la produzione di fornelli da pipa.

 

Caratteristiche
Miele mediamente dolce dalla tonalità calda si caratterizza per note di caramello, di mou e per una componente aromatica speziata. Evoca dessert e prodotti dolciari.

 

Abbinamenti
Da abbinare con formaggi piccanti e stagionati, accompagna gradevolmente i gelati. Ottimo miele da tavola si apprezza anche nella preparazione di infusi

miele di sulla

Fiori in racemi di colore rosso carminio. E’ la sulla che con il suo incarnato allieta la vista delle colline della Marmilla. La presenza dei suoi pollini è considerata un distintivo dell’origine geografica italiana e mediterranea del miele.
 

Caratteristiche

Miele chiaro dal gusto delicatamente dolce regala delle leggere note vegetali di paglia, di erba secca.
Talvolta gli accenti sono fruttati aciduli o caldi tostati a richiamare la mandorla tostata, il torrone.
 

Abbinamenti
Dall’animo gentile accompagna la tisana ed il the. Indicato nella creazione di prodotti per la panificazione e per la preparazione di dolci.

miele di lavanda

Pianta caratteristica della Gallura, dal colore e profumo peculiari è nota per il suo prezioso olio essenziale apprezzato in ambito cosmetico.

Caratteristiche
Dal colore ambrato si caratterizza per un profilo floreale, di piante aromatiche , di fiori di camomilla e fruttato dalle note di fico maturo.

Abbinamenti
Ottimo in abbinamento con formaggi stagionati, nelle crostate e nei dessert
Eucalipto

miele di eucalipto

L’estate si avvicina, il calore del sole tinge di nuove tinte i paesaggi. E’ tempo che le api cerchino il “bene nascosto” dell’eucalipto, i cui petali celano gli stami rivelandosi all’ultimo in gruppetti piumosi.
 

Caratteristiche
Miele dalle caratteristiche organolettiche peculiari si caratterizza per le sue note calde di caramello, di fungo porcino secco e liquirizia. Talvolta leggermente affumicato.

 
Abbinamenti

Ideale per la colazione, in the e tisane e nella preparazione di dolci. Da utilizzare nella preparazione di salse
in agrodolce, accompagna bene un’ampia gamma di formaggi.

miele millefiori

E’ il manifesto del terroir. Alchimia spontanea dei fiori del periodo, il miele millefiori è quello che esprime meglio la biodiversità e l’integrità di un territorio. La Sardegna, con le oltre 200 specie di fiori visitabili è il presupposto per realizzare un miele unico ed irripetibile.
 

Caratteristiche

Miele che riflette la stagionalità, esprime delicatezza ed intensità in funzione del periodo di raccolta.
 

Abbinamenti
In purezza esprime la sua poliedricità.

abbamele

L’abbamele è fra i prodotti gastronomici più antichi della cultura rurale isolana. Derivato del miele è strettamente legato alle modalità di conduzione degli alveari fin da epoche remote. L’utilizzazione del “casiddu” o bugno villico in sughero, è databile al periodo punico (500 a.c.), ma certamente già il popolo nuragico raccoglieva i favi di miele da alveari selvatici costruiti nelle rocce, oppure all’interno delle “tuvas” (tronchi cavi di alberi).
 

Caratteristiche
La metodica tradizionale di estrazione dell’abbamele consiste nell’accantonare favi intrisi di miele e successivamente immergerli in acqua calda, sui 50° circa, e attendere che l’acqua sciolga tutto il miele ancora contenuto.
Durante la raffinazione si aggiunge una piccola quantità di bucce di arancia finemente tagliate e si procede all’estrazione delle impurità che affiorano, mescolando costantemente il prodotto affinché non si attacchi sul fondo fino a quando acquisti la consistenza desiderata.
Terminata la cottura si procede alla filtrazione del prodotto.

Il prodotto si presenta con una consistenza simile al miele, colore bruno scuro prossimo al nero e gusto dolce, caramellato e con una persistenza gradevolmente amara arricchita dagli accenti agrumati della scorza.
 

Abbinamenti
Sublime con la ricotta mustìa , il sushi, nella preparazione di dolci. Si fa apprezzare altresì su gelati, macedonie e yogurt. Dal tocco avvolgente sul finale di cottura di verdure e carni. Per esaltare dei tortelli di zucca.